lunedì 7 novembre 2016

WiFi gioie e dolori

Il WiFi è una meravigliosa opportunità per le nostre case, possiamo accedere alla nostra linea ADSL senza gli antiestetici cavi, connettendo alla rete tutte le stanze della nostra casa e tutti gli apparecchi ovunque essi siano.
Ecco che il nostro televisore si collega a Netflix; dal nostro Tablet possiamo stampare sulla nostra stampante senza collegare alcun cavo; nel momento del bisogno :-D riusciamo a leggere su Tablet o telefonino; navighiamo su internet dal divano ....
Ma ogni tanto qualcosa non va. Abbiamo acquistato il nuovo router, come accade a Giulio, ma in alcune stanze la copertura non è più come prima. Oppure improvvisamente, come accaduto a Roberto, in una stanza, seppur coperta da internet, non si riesce a navigare.
Nei due casi il problema è lo stesso, i canali del WiFi.
Andiamo a vedere di che si tratta e come risolvere il problema, da soli e senza spendere soldi, è richiesto solo un po' di tempo.

Nel tempo abbiamo conosciuto il WiFi e tante sue caratteristiche importanti, ma una ci è sfuggita,
I CANALI
L'interferenza, e quindi la perdita di segnale si ha quando due reti WiFi limitrofe utilizzano canali comuni.
Fonte Google PlayStore
Io in genere utilizzo l'applicazione Analizzatore WiFi. Grazie a questa applicazione, tra le altre cose possiamo vedere l'occupazione dei canali, come da schermata al lato, avendola sul cellulare e girando per tutta casa, sopratutto in quelle stanze dove il WiFi non fà egregiamente il suo dovere potremmo vedere:

  • Se esiste una copertura della nostra rete;
  • Se il segnale è ancora buono (altezza della curva);
  • E se un altra rete con un segnale forte utilizza lo stesso canale (le curve si sovrappongono).
Nei primi due casi per risolvere il problema sarà necessario spostare il router WiFi, io consiglio:
  • Il più possibile al centro della casa, in modo da avere una copertura omogenea;
  • Vicino ad una presa del telefono, considerando che molto spesso utilizziamo un modem/router (a casa mia il cavo del telefono passa dietro ad un mobile);
  • Il più possibile in alto (e io non lo ho fatto) in modo da ottimizzare la copertura, il segnale in genere viene generato ad ombrello, come indica la sua stessa icona.
Nel caso non fosse possibile effettuare ciò può essere d'aiuto un ripetitore WiFi, acquistabile per una trentina di euro o poco meno.

Nel terzo caso invece bisognerà andare a modificare le impostazioni del router cambiando il canale WiFi, spesso è impostato su Auto, con uno che risulta libero in casa nostra. Per far ciò consiglio vivamente di affidarsi al libretto di istruzioni del router, avendo essi spesso funzioni lievemente diverse.

Negli esempi che facevo ad inizio post a Roberto era successo che un vicino aveva cambiato router ed il nuovo andava ad interferire con il suo, la cosa era successa all'improvviso in maniera inaspettata. Giulio, invece, ha cominciato ad avere problemi nel momento in cui ha cambiato il suo router dove l'impostazione dei canali era differente dal precedente.

Sperando di essere stato d'aiuto rimango in attesa dei vostri commenti, dubbi e domande.

Nessun commento:

Posta un commento