domenica 28 gennaio 2018

Cambierò l'autoradio, ecco come mi regolo per la scelta

Qualche giorno fà, con una minima spesa, ho migliorato radicalmente il suono dell'autoradio in macchina. Ora però non sono ancora contento
MI MANCA il BLUETOOTH
e anche qualcos'altro.
Di seguito l'elenco delle mie esigenze, e relativi motivi, una panoramica di ciò che offre il mercato e come mi sono regolato sulla scelta.
Il BLUETOOTH è una funzione che tutti, a mio avviso, dovremmo avere in auto. Grazie ad essa è possibile parlare al telefono o sentire la musica presente in esso tramite l'impianto audio della macchina.
Il MIRROR LINK, una funzione tramite la quale l'intero schermo del cellulare viene riprodotto sul'autoradio, naturalmente i comandi touch effettuati sull'autoradio varranno sul telefono. Grazie ad esso addio supporti per il cellulare in auto (che talvolta si staccano sulle buche, e addio ad equilibrismi del cellulare sul cruscotto. Grazie ad esso avremmo tutti i contenuti del nostro inseparabile dispositivo sullo schermo dell'autoradio.
Il TPMS, altra funzione che tutti dovremmo avere in auto. Grazie ad essa avremo sempre sotto controllo pressione e temperatura dei nostri pneumatici (una temperatura più alta su un copertone è spesso un segnale dall'allarme). Oramai esistono sistemi che per poche decine di euro si montano al posto dei tappi delle valvole, si connettono in bluetooth ad un cellulare e inviano un allarme in caso di valori errati.
il DAB+, dal 2020 tutte le radio vendute in Europa lo dovranno supportare insieme ad AM e FM. Facendo la spesa non vedo perché non anticipare un pochino i tempi e testare questa tecnologia.
La telecamera di retromarcia, ormai presente su molte auto la trovo comodissima, si acquista con una decina di euro, da fare se l'autoradio la supporta.
Uno scanner ODB2, oggettivamente non lo trovo necessario, anzi forse è solo una fonte di distrazione mentre si guida. Certo se ne trovano a poco prezzo con connessione bluetooth che possono interfacciarsi con un apposite applicazioni sul cellulare.

Ho esigenze troppo elevate? A mio avviso no, in ogni caso dovrò cercare di non spendere troppo, alcune delle mie esigenze (TPMS, DAB, ODB2, telecamera) poi sono da ritenersi scalabili ovvero attuabili in un altro momento, in modo da diluire la spesa.

Il mirror link prevede uno autoradio con un display da almeno 7 o 8 pollici, che sia mosso da Android o similari, ciò mi crea un paio di problemi, quello economico e quello di dimensioni.

La mia autoradio ha dimensioni dette singolo DIN, ovvero ospitata in un buco di 18 centimetri per 5.
Uno schermo da 7 o da 8 pollici non entrerebbe in questo spazio, ma ha pressapoco le dimensioni di un doppio DIN, ovvero 18 per 10 centimetri di buco.

Per ovviare a questo problema i costruttori di autoradio hanno trovato una serie di escamotage. La maggior parte di essi ripiega su una soluzione per cui lo schermo esce fuori dall'autoradio grazie ad un motore.
Nel mio caso una soluzione del genere andrebbe ad occultarmi il pulsante delle quattro frecce, o i comandi dell'areazione dell'abitacolo. Peccato questa è òa soluzione scelta anche dai costruttori più blasonati (Pioneer, Sony, Kenwood...) dovrò automaticamente scartare anche le loro proposte.

Avevo trovato questa soluzione che come si può vedere è fatta apposta per la mia auto.
Lo stavo quasi prendendo, ma poi ho trovato delle pessime recensioni su internet, molti acquirenti sono rimasti scontenti dal servizio post vendita del costruttore, quindi ho dovuto desistere, MANNAGGIA questo mi piace proprio, lo schermo addirittura da 9 pollici e con tutto ciò che cercavo per un totale di 350 dollari a cui avrei dovuto aggiungere, anche in secondo momento i sensori TPMS, lo scanner ODB2 e la telecamera.

La mia ricerca è continuata, fino a che non mi sono imbattuto in una marca, sempre cinese, che utilizza una soluzione differente.

Il produttore si chiama joying, al solito un produttore cinese. Questi signori prevedono un'autoradio d un DIN su cui applicare uno schermo da 7/8/10 pollici. Durante il montaggio si possono decidere diverse altezze, di conseguenza si può centrare lo spazio a disposizione.
Hanno un magazzino in Germania, fattore che accorcia i tempi di spedizione ed elimina il problema delle tasse doganali.
I loro dispositivi ospitano Android 6. Quasi tutti montano un processore Intel con 2 GB di RAM e 32 di memoria interna, meglio di tanti cellulari ancora in circolazione.
Le recensioni degli utenti mi sembrano incoraggianti, se ne trovano anche su youtube, e su XDA Developer.
Hanno diversi tipi di dispositivi, ora dovrò scegliere quello giusto per me, ma sarà un nuovo post.

Qualcuno ha dritte da darmi sull'argomento? Sono tutto orecchie ... o occhi per leggere.

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