lunedì 15 gennaio 2018

Scegliamo bene con chi spedire

Avevo uno Yotaphone 2, dispositivo che mi piaceva tanto e di cui mi vantavo. Nel mese di ottobre 2017 smise di funzionare il suo speaker esterno, avendo ,di conseguenza, problemi a rendermi conto che il telefono squillava ed, avendo esso meno di un anno, mi accordai con il venditore per una riparazione in garanzia.
Lo spedii utilizzando, naturalmente Poste Italiane, ma ....
Nonostante i 18 Euro spesi per la spedizione sul sito di Poste Italiane appariva sempre, appare ancora oggi che scrivo, la schermata di cui sopra. 
Andando a cercare sul sito del fornitore scelto il significato di Prodotto non Disponibile si legge:
La spedizione non è al momento rintracciabile, per una delle seguenti ragioni:
- la spedizione è molto recente e i dati non sono ancora disponibili (si suggerisce di verificare nelle ore successive)
- la spedizione risale ad oltre 24 mesi fa, e non è più ricercabile
Booooo.

Faccio un'attimo un passo indietro, pochi giorni dopo la spedizione mi sono visto recapitare di nuovo il pacco a casa. Con fare interrogativo sono tornato al'ufficio postale a chiedere spiegazioni, gentilmente mi hanno chiesto scusa e mi hanno detto che l'operatore si era confuso tra mittente e destinatario, anche se espressamente indicati. Presero in consegna di nuovo il pacco senza farmi pagare nulla di spedizione.

Il tempo passava e le informazioni di Poste Italiane non si aggiornavano, chiedendo al venditore svariate volte egli mi diceva che il dispositivo a loro non era arrivato.

Dopo quasi due mesi dalla spedizione, il 13 dicembre 2017, chiamai il Call Center di Poste Italiane per avere maggiori informazioni, mi dissero che non avevano maggiori informazioni, rispetto a quelle che avevo io e mi consigliarono di effettuare un reclamo utilizzando il form sul loro sito web.

E reclamo fu fatto, dopo un paio di giorni mi vedo arrivare un email.
Sembra una presa in giro, provo a chiamare il Call Center di nuovo, mi fanno una supercazzola e attaccano.

Decido di aspettare ancora un po', sempre in attesa si tratti solo di un ritardo legato al caos Natalizio, o pensando forse sia stato bloccato alla dogana.

Ma ecco che poco prima della Befana 2018 mi arriva un'altra comunicazione da Poste Italiane, e questa volta utilizzando la posta ordinaria.

Questa vale la penna di leggerla.  Poste Italian, a cui mi ero affidato si è persa il mio pacchetto. Scarica la colpa sul vettore estero, con cui lei eventualmente aveva fatto un contratto, ma io non so neanche chi sia, e non me lo comunica.
Dicono di non essere responsabili e non solo non mi rimborsano per il danno, io non avevo comunicato il valore del bene spedito, ma nenache mi rimborsano delle spese di spedizione.

Che dire ... secondo me sono degli INETTI e dei truffatori, MI HANNO RUBATO IL COSTO DELLA SPEDIZIONE. 
Non penso che vedranno più i miei soldi .... mi raccomando a voi, state molto attenti a chi affidate i vostri beni, alcuni operatori non hanno alcuna cura dei clienti e scaricano le loro responsabilità agli sconosciuti.

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